Codice Etico

OrganismodiMediazione CONCILIANDO MED di Legal Professional Network srl

Presso l’Organismo Conciliando Med, il Mediatore affidatario di una procedura di mediazione svolge
l’incarico tenendo sempre presente i seguenti

ORIENTAMENTI GENERALI

  • Indipendenza, imparzialità, neutralità
  • competenza professionale
  • costante aggiornamento normativo e giurisprudenziale
  • costante aggiornamento nelle tecniche di mediazione e negoziazione
  • conoscenza e applicazione del Regolamento dell’Organismo e applicazione delle direttive del
    Responsabile dell’Organismo
  • essere in regola con i requisiti di permanenza nel registro Mediatori dell’Organismo
  • consapevolezza delle dinamiche intercorrenti fra i vari strumenti ADR e dei relativi aspetti fiscali
    Se il Mediatore dovesse ravvisare di non sentirsi adeguato ad anche solo uno dei precedenti
    “Orientamenti generali”, dandone immediata comunicazione al Responsabile dell’Organismo, deve procedere nel seguente modo:
    • declinare l’incarico già nella fase di affidamento
    • laddove dovesse accorgersene tardivamente, declinare l’incarico eventualmente anche a mediazione avviata;
    • laddove ritenesse colmabile l’inadeguatezza con la presenza di un co-Mediatore, chiedere la nomina di un co-Mediatore indicando la carenza / le carenze specifiche;

A seguire la sintesi dei principi su cui si fonda il codice etico:

  • indipendenza: sia di natura personale, sia di natura professionale, che consiste nell’assenza
    qualsiasi legame oggettivo tra il Mediatore ed una o più parti (salvo le stesse scientemente e
    nell’assoluta consapevolezza dei rapporti che legano il Mediatore ad esse, richiedano espressamente
    la nomina di un Mediatore di comune conoscenza e fiducia).
  • Imparzialità: attitudine soggettiva del Mediatore, il quale non deve favorire una parte a discapito
    dell’altra.
  • neutralità: posizione del Mediatore, il quale non deve avere interessi diretti od indiretti all’esito del
    procedimento di conciliazione
  • competenza professionale: conoscenza dello strumento del servizio di mediazione civile secondo
    le norme che lo disciplinano in Italia e in Europa, con ogni specifica declinazione contenuta nel
    Regolamento di Procedura dell’Organismo, anche nel più ampio contesto degli strumenti ADR
    alternativi o complementari quali conciliazioni paritetiche, negoziazione assistita e arbitrato
  • costante aggiornamento normativo e giurisprudenziale: conoscenza e aggiornamento circa le evoluzioni normative nazionali ed europee, circa le materie oggetto di procedimenti ADR e relative eventuali specifiche declinazioni nei procedimenti stessi, con particolare riferimento agli effetti nel giudizio che si evincono dall’analisi della costituenda giurisprudenza
  • costante aggiornamento nelle tecniche di mediazione e negoziazione: affinare e perfezionare le tecniche di gestione dei conflitti declinate nel procedimento di mediazione civile, sia con percorsi formativi specifici e non generici, sia con il confronto in workshop professionali fra colleghi
  • conoscenza e applicazione del Regolamento dell’Organismo e applicazione delle direttive delResponsabile dell’Organismo: analisi dettagliata del Regolamento dell’Organismo in ogni sua integrazione, in quanto lo stesso viene  periodicamente arricchito da “circolari interpretative e di aggiornamento” legate alle evoluzioni normative nazionali ed europee, , dall’implementazione delle più collaudate tecniche di comunicazione e negoziazione applicate al procedimento di mediazione civile e all’evoluzione giurisprudenziale.
  • essere in regola con i requisiti di permanenza nel registro Mediatori dell’Organismo: la COnciliando Med incarica solo Mediatori titolari dei requisiti di permanenza nel registro Mediatori istituito presso l’Organismo; è in ogni caso responsabilità del Mediatore verificare i propri requisiti (dei quali ha l’obbligo di tenerne il monitoraggio ai fini di eventuali verifiche) e rinunciare all’incarico se non in regola; nessun compenso potrà essere erogato al Mediatore se ha accettato laddove fossero venuti meno anche solo uno dei requisiti di permanenza nel registro dei Mediatori dell’Organismo, ancorché conformi alle norme vigenti
  • consapevolezza delle dinamiche intercorrenti fra i vari strumenti ADR: essere in grado diconfrontarsi con tutti i soggetti potenzialmente seduti al tavolo negoziale circa i rapporti e leinterrelazioni intercorrenti fra i vari strumenti ADR (mediazione civile, conciliazioni paritetiche,negoziazione assistita, arbitrato, etc.)
  • consapevolezza delle dinamiche fiscali legate ai vari strumenti ADR: nell’ambito della fiscalità ai vari strumenti ADR, con particolare riferimento al procedimento di mediazione civile, sia  relativamenteai costi del servizio, sia relativamente all’eventuale regime di imposizione fiscale legata agli accordiraggiunti (con eventuali correlazioni con necessità della presenza o meno del notaio durante il procedimento).
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